In questo sesto video viene affrontato un tema divenuto strategico come il Facility Management, con particolare riguardo al supporto che l’utilizzo dell’approccio Bim è in grado di fornire non solo in fase di progettazione ma anche di gestione e manutenzione di quanto costruito.
Il primo capitolo, in particolare, sottolinea proprio come, essendo il Building Information Modeling una metodologia che coinvolge l’intero ciclo di vita dell’opera, esso includa tra le sue dimensioni anche la gestione tecnica dei patrimoni immobiliari, attività che per sua natura prevede la raccolta, conservazione e aggiornamento di documenti basati per la parte grafica sul CAD.
Il secondo capitolo approfondisce tale aspetto, focalizzandosi sulla gestione delle componenti strutturali, architettoniche e impiantistiche dell’opera. L’utilizzo di modelli sviluppati in logica BIM ne facilita infatti l’organizzazione e la gestione, semplificando operazioni come il rilievo, la ricerca di informazioni, la conoscenza della reale consistenza dei manufatti, l’individuazione di eventuali problematiche, e più in generale i processi tipici del Facility Management.
Protagonista del terzo capitolo è un’altra attività peculiare del Facility Management, l’analisi del ciclo di vita dell’edificio, processo composto dalle quattro fasi della progettazione, costruzione, gestione immobiliare e manutenzione, riqualificazione o dismissione, con la terza che presenta la maggiore incidenza sui costi complessivi dell’opera.
Il capitolo successivo esamina un aspetto funzionale di cruciale importanza, ovvero l’inserimento nel modello Bim di dati geometrici e informazioni rilevanti ai fini della gestione e manutenzione. La creazione di modelli Bim contenenti tali informazioni, infatti, restituisce risultati rapportabili a quelli che caratterizzano l’uso del Bim nel processo di progettazione e costruzione di un edificio, permettendo di migliorare la qualità dei servizi erogati ridurre i costi.
Con il quinto capitolo il video esplora le funzionalità di monitoraggio del costruito. L’approccio Bim, in particolare, consente l’interpolazione dei dati tecnici con altre tipologie di informazioni, fra cui la destinazione d’uso degli ambienti e i relativi parametri economici come superfici da pulire, volumi da climatizzare, spazi da illuminare, impianti da manutenere, offrendo uno strumento estremamente efficiente per la gestione degli immobili.
Il sesto capitolo prende in esame il tema dell’interoperabilità analizzando lo standard COBie (Construction Operations Building Information Exchange), strumento utilizzato per l’integrazione tra Bim e Facility Management che permette l’integrazione nel processo Bim di informazioni essenziali per le attività di gestione e manutenzione degli immobili.
Il capitolo conclusivo del video è infine dedicato all’integrazione del modello Bim nei sistemi CAFM per il Facility Management, operazione che consente di raccogliere e gestire tutti i dati riguardanti elementi, superfici e impianti dell’immobile, monitorandone il funzionamento, i consumi e le necessità manutentive.