In occasione del 50° anniversario dell’atterraggio sulla Luna da parte dell’Apollo 11, Driade ha incaricato Studio Nucleo – un gruppo di artisti e designer torinesi guidati da Piergiorio Robino – di reinterpretare quattro dei progetti più venduti di Driade per Philippe Starck, Naoto Fukusawa e l’artista e designer italiano di mobili Enzo Mari.
Con la stampa 3D i designer hanno ricreato ogni pezzo con una sabbia morbida simile a regolith, lo strato di polvere, terra e roccia rotto che copre la superficie rocciosa della luna.
Driade haanche collaborato con lo scrittore Gianluigi Ricuperati per raccontare l’outdoor design sulla Luna.
Driade è stata fondata nel 1968 da Enrico Astori. Tra i suoi mobili, illuminazione e oggetti per la casa conta collaborazioni con Philippe Starck, Fabio Novembre e Ron Arad.
Nel 2014, la società ha nominato direttore artistico l’architetto britannico David Chipperfield. Nel 2017, l’azienda ha sostituito Chipperfield con un comitato creativo.
Per Ricuperati i mobili da esterno per la luna o per Marte devono essere qualcosa in grado di produrre meraviglia mantenendo un rapporto con il passato.
I pezzi sono esposti durante la Milano Design Week, in un’installazione progettata da Ricuperati, insieme all’agenzia di design Institute for Production of Wonder, Studio Nucleo, Barbara De Micheli e Maurizio Cilli.
L’installazione è descritta come un progetto visionario che guarda al futuro per celebrare la storia del marchio Driade e offre un’interpretazione di come possono essere gli spazi domestici nel 2068 in un contesto alieno.
L’installazione multisensoriale Moon Mission sarà ospitata presso il Cinema Arti in via Mascagni e sarà caratterizzata da un set di ispirazione lunare creato dall’artista e architetto Maurizio Cilli.
Sulla base di studi condotti dall’European Space Agency, il set comprenderà anche elementi sonori, cinematografici e di “live drama”.
All’interno del set, una capsula lunare stampata in 3D disegnata da Maurizio Cilli e Barbara De Micheli.
L’installazione della location sarà anche il set di un cortometraggio diretto da Adriano Valerio e scritto da Ricuperati. Il film, intitolato Moonage Daydream, sarà girato durante la design week e sarà una sorta di interazione tra due eroine del viaggio nello spazio interpretate dalla modella Giannina Oteto e dall’attrice Elena Radonicich.
Per completare l’esperienza, una colonna sonora elettronica a tema cosmico sarà riprodotta su una “macchina del suono interstellare” progettata da Yar Audio.
I visitatori potranno sperimentare la colonna sonora, che sarà composta da “suoni che richiamano la dimensione interstellare, una full immersion che va oltre le categorie di spazio e tempo”, all’interno di una “seconda cupola rifugio” dedicata creata da Yar.