Home Smart home Il mercato smart home varrà 135 miliardi di dollari nel 2025

Il mercato smart home varrà 135 miliardi di dollari nel 2025

Secondo nuovo rapporto di ricerca condotta da MarketsandMarkets, il mercato Smart Home dovrebbe crescere fino a 78,3 miliardi di dollari nel 2020 e arrivare a ben 135,3 miliardi nel 2025.

La crescita del mercato smart home è guidata da molti fattori, come l’aumento del numero di utenti di Internet, l’aumento del reddito disponibile delle persone nelle economie in via di sviluppo, la crescente importanza del monitoraggio domestico in località remote e l’aumentata necessità di soluzioni orientate al risparmio energetico e alle basse emissioni di carbonio.

Inoltre, la rapida proliferazione di smartphone e gadget intelligenti, l’espansione del portafoglio di prodotti per la smart home da parte di un gran numero di player, la crescente preoccupazione per la sicurezza, la sicurezza e la convenienza tra la popolazione generale alimenteranno la domanda di soluzioni per la casa intelligente.

La crescita nel mercato smart home degli altoparlanti intelligenti è guidata principalmente dalla crescente adozione di case intelligenti, dall’alto reddito disponibile, dalla tendenza popolare della personalizzazione e dalla rapida proliferazione dei dispositivi multifunzionali.
Fattori come la maggiore attenzione delle aziende sul miglioramento dell’esperienza del cliente e la preferenza dei consumatori per i prodotti tecnologicamente avanzati rispetto ai prodotti tradizionali dovrebbero offrire opportunità ai fornitori di smart speaker. Inoltre, i recenti sviluppi nell’intelligenza artificiale (AI) e nell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per migliorare le capacità di riconoscimento vocale hanno aumentato la domanda complessiva di smart speaker nelle case intelligenti.

Il software e i servizi di tipo proattivo facilitano la trasmissione dei dati, insieme alle migliori soluzioni possibili, agli utenti finali per le azioni da intraprendere dopo la ricezione delle informazioni.
Il tipo proattivo consente il trasferimento di un volume di dati maggiore rispetto al tipo comportamentale; può fornire input agli utenti finali per quanto riguarda l’utilizzo effettivo dell’energia e le azioni necessarie sui parametri fisici per ridurre il consumo energetico.

Le soluzioni proattive sono più vantaggiose del tipo comportamentale in quanto possono anche inviare segnali di raccomandazione agli utenti finali per intraprendere le azioni necessarie per ridurre il consumo energetico. Inoltre, sulla base delle azioni dell’utente, possono essere attuate misure per controllare i dispositivi elettronici. A causa di questi vantaggi, il mercato dei servizi e dei software di tipo proattivo dovrebbe crescere a un tasso più elevato durante il periodo di previsione.

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