Solitamente le reti Wi-Fi mesh sono prerogativa di installazioni aziendali o dei grandi luoghi pubblici dove c’è la necessità di coprire con la connessione wireless ampie superfici. Di recente però diversi produttori hanno iniziato a proporre soluzioni per utenti domestici basate su sistemi mesh. Negli Stati Uniti esistono sul mercato diverse proposte di prodotti del genere per gli home network: la stessa Google ha lanciato una base wireless che funziona in tal modo. Ora, l’azienda olandese Sitecom presenta Huddle come il primo sistema domestico Wi-Fi mesh disponibile in Europa.
Un sistema Wi-Fi mesh presenta diversi vantaggi rispetto a una rete Wi-Fi tradizionale a stella, composta da un router wireless ed eventuali extender. Gli extender infatti possono comportare problemi di larghezza di banda, di “zone d’ombra” del segnale, di una gestione della rete più complicata, ad esempio con network diversi e con la necessità per i dispositivi di passare dall’uno all’altro nello spostarsi tra diversi ambienti. Il sistema Wi-Fi mesh Huddle crea invece una ragnatela di punti d’accesso wireless tutti sempre in contatto tra di loro e che funzionano insieme.
Questa ragnatela di stazioni Huddle garantisce una copertura uniforme in termini di potenza del segnale e crea un unico network in tutta la casa, con un unico nome. Un dispositivo quindi non rischia di perdere la connessione spostandosi da un ambiente all’altro né per la debolezza del segnale né per la necessità di commutare su un diverso network. Inoltre Huddle sfrutta in maniera “intelligente” il dual band, verificando che ciascun dispositivo, in qualsiasi momento, sia sempre collegato alla banda migliore possibile, 2,4 GHz o 5 GHz.
Anche la configurazione e la gestione sono semplici, grazie all’app gratuita che consente anche di controllare l’utilizzo della rete, di configurare delle regole per specifici utenti o dispositivi (ad esempio porre un limite di tempo di connessione per i tablet o i computer dei figli o consentire la connessione solo a siti sicuri), di creare una rete guest per gli ospiti.
Per la sua natura (e come altre soluzioni simili), il sistema Huddle funziona con più stazioni, ed è indicato per case di una certa dimensione o a più piani. Huddle viene proposto in una confezione da tre stazioni a 499 euro, consigliata dal produttore per appartamenti superiori a 80 metri quadrati o case di due o più piani, e in una confezione da due stazioni a 349 euro, per appartamenti tra 40 e 80 metri quadrati. C’è poi la confezione con la singola espansione (199 euro) per estendere la rete in case più grandi o situazioni particolari. Al momento i prodotti sono ancora indicati come “In arrivo” e la disponibilità dovrebbe essere imminente.
Informazioni sul sito Huddle.
[…] visto di recente esempi in tale direzione da parte di Netgear (qui e qui), di Ubiquiti Networks, di Sitecom e […]