Ntt, multinazionale del settore ICT, ha presentato la propria visione per il futuro tecnologico, nel rapporto Future Disrupted:2020.
Si parla delle tendenze evidenziate dall’azienda per il 2020, che interessano sei aree chiave: Tecnologie Innovative, Cybersecurity, Workplace, Infrastrutture, Business, e Servizi Tecnologici. Perciò, sono queste le tecnologie abilitanti che le organizzazioni dovranno tenere in adeguata considerazione; peraltro ignorarle o sottovalutarne l’impatto sarebbe un grave errore strategico.
Inoltre, Ntt L’azienda prevede che il 2020 vedrà finalmente convergere tutti i paradigmi più in voga dell’ultimo decennio. Questo consentirà di creare ambienti completamente connessi, in grado di operare autonomamente.
Conseguentemente, avremo città, luoghi di lavoro e aziende più intelligenti e più sicure.
Inoltre i dati, l’intelligenza artificiale e la sicurezza by design saranno il cuore di questa evoluzione. In questo modo abilitando ulteriormente l’interazione tra i dispositivi e le azioni sulle informazioni senza l’intervento umano.
Non solo: secondo il report Future Disrupted, Smart citiy e IoT diventeranno la consuetudine. In tal modo si otterrà maggiore produttività, più crescita e innovazione per interi Paesi.
Quindi, utilizzando le informazioni raccolte dalla propria base clienti in tutto il mondo, Ntt è in grado di comprendere meglio il futuro e modellare soluzioni tecnologiche intelligenti più efficaci per i propri clienti.
Per questo, Le tendenze tecnologiche Future Disrupted: 2020 offrono una panoramica sul modo in cui le aziende devono prepararsi al futuro.
Future Disrupted: le tecnologie innovative
Quindi, ecco alcune delle tecnologie innovative identificate dalle previsioni. Digital twinning: con un numero sufficiente di datapoint è possibile modellare il comportamento e comprendere i modelli e giungere a conclusioni più accurate, più velocemente e a costi decisamente più contenuti di quelli della scienza moderna.
Creare fiducia attraverso le interazioni digitali: ora che l’intelligenza artificiale si è evoluta, è possibile passare da un ingaggio transazionale ad uno più relazionale con i clienti, applicando regole che generano empatia all’interazione e instaurare un rapporto di fiducia con il cliente.
Inoltre, gli spazi “phygitali” coinvolgenti e reattivi, dove il mondo fisico e digitale si fondono. Ricordiamo anche gli edifici Intelligenti che utilizzeranno l’IoT per rendere più confortevoli gli ambienti.
Infine, i Data wallet, affidando i dati a chi li possiede e rendendoli più sicuri.