Hilti, Ambassador dell’innovazione, contribuisce a digitalizzare e rendere più sicuri e connessi i cantieri.
Che valenza assume il concetto di cantiere nell’era della trasformazione sostenibile e digitale?
Il cantiere è un luogo in continua evoluzione, una realtà altamente complessa soggetta a crescenti spinte normative sia in termini di sicurezza che di sostenibilità e circolarità. Inoltre, nella sua accezione digitale, il cantiere non va interpretato solo come un insieme di dispositivi fisici, ma come un sistema di strumenti e luoghi connessi, che richiedono un workflow agile e di facile interpretazione. Considerato l’attuale scenario, la connettività e l’approccio data-driven giocano un ruolo fondamentale nelle scelte di business. La piattaforma Nuron di Hilti è la soluzione ideale per incrementare efficienza e produttività, rendendo i cantieri sempre “vigili” e connessi.
Il cantiere non dorme mai, con Nuron
Hilti, con il potere della connettività della sua piattaforma cordless Nuron, intende supportare ogni cantiere nella sua crescita sostenibile, intesa come sostenibilità ambientale, economica e sociale. L’obiettivo di Hilti è infatti supportare i Clienti nel disporre degli strumenti giusti, nelle condizioni più idonee e nei luoghi corretti, grazie a indicazioni circa:
- Stato della batteria: la nuova elettronica delle batterie Nuron fornisce informazioni sul loro stato di salute. Qualora le performance siano in calo a causa della normale usura, il responsabile di riferimento riceve tempestivamente un avviso per programmarne la sostituzione. Questo, rispetto a un flusso di lavoro tradizionale, permette di risparmiare fino a due ore di ipotetico fermo cantiere;
- Ultima posizione di ricarica: chi lavora nel mondo dell’edilizia conosce bene l’impatto che lo smarrimento degli attrezzi comporta, in termini di inattività e costi. Tramite l’App ON!Track è possibile avere dettagli utili per definire, ad esempio, in quale cantiere si trova un determinato strumento e ridurre così le operazioni di ricerca a solo qualche secondo;
- Dati sull’utilizzo/inutilizzo: grazie all’approccio data-driven di Nuron, i dati prelevati permettono di fornire informazioni circa gli ultimi 14 strumenti attivamente impiegati con una medesima batteria, migliorando l’intera gestione del lavoro. Monitorando il parco attrezzi è infatti possibile localizzare attrezzature mancanti o identificare quelle poco impiegate, per trasferirle in cantieri dove possano essere più utili.
Le batterie e i caricabatterie intelligenti sono il cuore dell’innovazione: raccogliendo e trasferendo i dati relativi agli strumenti, mettono davvero in collegamento diretto il cantiere e l’impresa. Queste caratteristiche consentono anche di evitare interruzioni dei lavori, per un risparmio economico, grazie alla riduzione di tempo e numero di persone impattate.
Un’orchestra di 70 attrezzi senza filo
Questo ecosistema, studiato per rispondere alle sfide quotidiane dei cantieri, si compone di circa 70 attrezzi senza filo da 22V che garantiscono performance d’eccellenza al pari delle soluzioni a cavo, 4 batterie, 2 caricabatterie, una nuova interfaccia, oltre ai servizi IoT. Con Nuron, non si scende a compromessi: la piattaforma è infatti progettata per migliorare la gestione del lavoro sul campo, ottimizzando tempi, risorse e costi. Dai lavori di demolizione e taglio, a quelli di perforazione e fissaggio, gli attrezzi a batteria Hilti sono progettati per offrire le massime prestazioni, una maggiore sicurezza e un migliore comfort.
Nuron abilita funzionalità data-driven senza chiedere agli operatori di cambiare nulla nella loro routine quotidiana. Tutto è gestito autonomamente al momento della ricarica, quando i dati raccolti dagli strumenti, dalle batterie e dal caricabatterie vengono automaticamente trasferiti al cloud, per poi risultare facilmente accessibili tramite l’App ON!Track, disponibile per mobile e web.
L’importanza di un piano di transizione
Dalle visite in cantiere, al training, al supporto telefonico, il team di Hilti mette a disposizione una squadra di esperti per lavorare insieme ai Clienti e costruire così un piano di transizione adeguato. Fatto su misura, consente alle squadre di continuare a lavorare durante il passaggio alla piattaforma cordless, rispondendo al meglio a qualsiasi esigenza.