Il settore delle costruzioni ha un ruolo fondamentale nell’economia del Paese: un aumento di domanda di 1 miliardo di euro genera una ricaduta complessiva sull’intero sistema economico di oltre 3,5 miliardi di euro e 15.555 unità di lavoro in più.
Illustrati a Bari, in occasione della presentazione di SAIE Bari, fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l‘ambiente costruito 4.0 che si terrà dal 24-26 ottobre 2019 nel capoluogo pugliese, i dati che emergono dal Rapporto 2017-2018 di Federcostruzioni rappresentano una filiera delle costruzioni che evidenzia, con l’indotto, segnali di risveglio.
Per quanto lontani dai livelli pre-crisi, sono positivi i dati relativi al 2018, con una stima di crescita vicina allo 0,7-0,8%. Rispetto al 2009 si registra un -27,5% in termini di valore economico e una contrazione di 750 mila occupati (-21,7%).
I comparti che negli ultimi due anni hanno mostrato un segno positivo sono quelli della riqualificazione degli immobili residenziali (+20,9%) e del commercio di macchine per il movimento terra (+14%), non a caso quelli in cui lo Stato ha introdotto sistemi di incentivazione. In un contesto di domanda interna ancora ferma, a trainare il mercato è l’export, che è passato dal 30% al 41% del fatturato totale.
Nuovo costruito, ristrutturazione, riqualificazione energetica, adeguamento sismico, manutenzione e nuove infrastrutture e building automation saranno i temi principali che verranno affrontati a SAIE Bari, con la consapevolezza che saranno quelli che daranno impulso alla ripresa del settore delle costruzioni.
Dopo dieci anni di crisi il prodotto della filiera delle costruzioni vale 440 miliardi di euro (dati 2017, +0,8% sul 2016). Nelle costruzioni lavorano 2,7 milioni di persone, il 12% circa dell’occupazione totale nazionale.
SAIE Bari per le costruzioni 4.0
Il rapporto è stato divulgato in occasione della presentazione della prima edizione di SAIE Bari, fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l‘ambiente costruito 4.0 che si terrà dal 24-26 ottobre 2019 nel capoluogo pugliese. Organizzato da Senaf, SAIE Bari è un evento professionale nato con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento del Centro Sud Italia e del bacino del Mediterraneo.
Federcostruzioni, come detto dalla Presidente Federica Brancaccio, insieme alle sue associate ha messo a punto alcune proposte concrete, tra cui quella per l’Edilizia 4.0, con un manifesto su cui il Ministro Toninelli aveva già espresso un suo formale apprezzamento, ma che ora occorre realizzare. Troppi cantieri sono ancora bloccati: “Occorre superare gli ostacoli burocratici che tengono ancora bloccati numerosi appalti pubblici già finanziati. ANCE ha calcolato che vi sono circa 600 opere bloccate per 39 miliardi, più un Piano poliennale per un totale di 220 miliardi euro; occorre, inoltre, eliminare i ritardi nei pagamenti”.
Per Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari, “Da sempre SAIE viene considerato un punto di riferimento per il mondo dell’edilizia e l’ambiente costruito, un’eccellenza per tutti gli addetti ai lavori. Questo grande successo ci ha spinto verso una nuova sfida: aiutare le imprese del vivace mercato del Centro-Sud Italia e del Mediterraneo a crescere ed essere competitive, mostrando loro prodotti, logiche progettuali, innovazioni tecnologiche e tecniche gestionali e costruttive. Tutto ciò sarà presente a SAIE Bari, con un format innovativo che si articolerà in Piazze in cui saranno esposte case history d’eccellenza. Un’occasione unica per confrontarsi, per conoscere e farsi conoscere, per accogliere le nuove tendenze e valorizzare il proprio potenziale”.
Bari capitale dell’edilizia per tre giorni
Il Sindaco di Bari, Antonio Decaro, si è detto orgoglioso che “un evento importante come SAIE abbia scelto la città di Bari e la Nuova Fiera del Levante per presentarsi nel Sud Italia. La prima edizione barese del SAIE è la riprova che la partnership con Bologna Fiere funziona e può generare valore per tutti“.
Per quanto riguarda i dati del Rapporto di Federcostruzioni, Decaro ha detto che “la città di Bari in questi quattro anni ha lavorato su un doppio fronte, sia sotto il profilo degli investimenti, sfiorando in alcuni periodi gli oltre 100 cantieri aperti in città, sia sul fronte dei pagamenti alle imprese. Ci siamo impegnati, inoltre, per ridurre a circa 30 giorni il tempo di pagamento delle fatture alle imprese che lavorano con la pubblica amministrazione, dimostrandoci un interlocutore serio e affidabile per gli operatori”.
E secondo Alessandro Ambrosi, Presidente della Nuova Fiera del Levante e Presidente della Camera di Commercio di Bari: “Bari diventerà la capitale italiana dell’edilizia per tre giorni raccogliendo il testimone da Bologna e sottolineando il valore del nostro quartiere fieristico. Il SAIE rappresenta per Nuova Fiera del Levante una importante occasione di networking e conoscenza di nuove realtà, e i temi su cui si fonda sono per noi assolutamente strategici e affini. Dall’innovazione alla sicurezza sismica, dalla sostenibilità alla trasformazione digitale”.
I percorsi di evoluzione di SAIE Bari
Le iniziative che animeranno SAIE Bari saranno tutte volte a mostrare l’eccellenza dell’intera filiera delle costruzioni, con percorsi dedicati ai temi chiave dell’innovazione, della sicurezza sismica, della sostenibilità e della trasformazione digitale. Attraverso workshop e convegni che erogheranno crediti formativi ai professionisti, dimostrazioni e prove pratiche, la manifestazione darà spazio alle realtà consolidate del comparto, mostrando tutta la filiera, dal progetto alla realizzazione finale del prodotto. La fiera, grazie a formule espositive innovative e alle numerose iniziative speciali, offrirà una visione integrata e moderna della progettazione con un’importante attenzione al cantiere.
Quattro i percorsi per visitatori e aziende: Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e Bim. Ciascun percorso affronterà le tematiche di maggior interesse per imprese e visitatori.